Aumentano gli italiani che scelgono di seguire una dieta vegetariana o vegana: oggi sono circa l’8% della popolazione secondo il più recente rapporto Eurispes.
Ma che succede quando si deve andare in viaggio di nozze? Gli operatori del turismo si stanno attrezzando anche per questo.
Per rispondere al nuovo trend in crescita, il settore del travel inizia ora ad organizzare “viaggi di nozze vegan”, nel rispetto di questo particolare tipo di esigenze dei clienti.
Che honey moon sarebbe, in fondo, se non fosse perfetta e indimenticabile in ogni suo aspetto?
L’offerta turistica di alcune agenzie strizza l’occhio ai nuovi bisogni dei viaggiatori sposini creando pacchetti con destinazioni e strutture veg-friendly.
Il viaggio di nozze vegan è un trend molto di nicchia ma senz’altro destinato a crescere, e il settore del travel non poteva certo non tenerne conto. Sono infatti sempre più in aumento gli hotel e i ristoranti che ampliano la propria offerta per soddisfare anche le esigenze di chi ha scelto questo stile di vita.
Per agevolare gli sposini che stanno per vivere il loro “viaggio da favola”, l’agenzia CartOrange – specializzata in viaggi su misura – ha fornito alcuni consigli utili ai viaggiatori vegan.
È fondamentale organizzarsi alcuni mesi prima della data di partenza perché le strutture e le location attrezzate, capaci di dare garanzie, non sono moltissime e quindi i posti sono limitati.
Per quanto riguarda la destinazione, l’Oriente e i Caraibi possono essere una buona soluzione. In luoghi come India, Thailandia, Indonesia e Giappone si trovano ottime proposte veg perché vi è già un’alimentazione alla base molto simile, e anche negli USA il trend cresce e le offerte si moltiplicano di conseguenza.
Insomma, basta seguire alcuni piccoli accorgimenti e scegliere bene per far sì che il viaggio di nozze veg possa essere comunque memorabile!