Domenica 3 febbraio 2019 si è tenuta la 53esima edizione del Super Bowl. Al Mercedes-Benz Stadium di Atlanta hanno vinto i New England Patriots di Boston con il punteggio di 13-3 contro i Los Angeles Rams. Ma non è di football che vogliamo parlare.
Il Super Bowl, infatti, non è solo sport ma soprattutto comunicazione. Le più famose marche utilizzano questa occasione per dare il meglio di sé, proponendo spot innovativi e ad alto budget. Una pubblicità di 30 secondi costa più di 5 milioni di dollari.
Nonostante i budget stratosferici, non tutte le ciambelle escono col buco, e una figuraggia è molto più grave se il palcoscenico è di quelli importanti. Ma chi non rischia, non guadagna. E il rimpianto è peggio del rimorso.
Quali sono stati, dunque, i migliori e i peggiori spot pubblicitari del Super Bowl 2019?
The Washington Post
Lo storico giornale fa leva sui valori della società, come libera informazione e democrazia, che non passano mai di moda. Si può essere seri senza essere noiosi e l’intrattenimento non deve essere per forza senza cervello.
Pepsi
Coca o Pepsi? Pepsi o Coca? Ancora più di Amleto, è questo il vero dilemma! Pepsi può non essere la prima scelta in fatto di bibite, ma in quanto a pubblicità, siamo senza dubbio più che ok!
Amazon
Alexa, Alexa e ancora Alexa. Ma anche Harrison Ford; e un poco di ironia. Il gigante dell’e-commerce non sbaglia davvero un colpo e il suo assistente vocale ha ormai fatto breccia tra grandi e piccini.
Burger King
Non c’è nessuno che mangia un hambuerger come Andy Warhol! Il big dei fast food se la gioca tra ironia e citazioni colte. Non è piaciuta a tutti, ma per noi è un touch-down!
M&M’s
Tra le nostre preferita c’è quella delle praline che si sciolgono in bocca e non in mano! Le mascotte cioccolatose rimangono simpaticissime anche se gli anni continuano a passare. Non solo in forma di pallina, ma ora anche di tavoletta. Gnam!
Microsoft
Le M&M’s avrebbero vinto a man bassa, ma c’è stato un’altra pubblicità che, oltre alla simpatia, ha fatto scatenare le nostre emozioni. Si tratta del nuovo spot del controller per videogame di Microsoft. Compatibile sia per PC che per Xbox, il nuovo joypad è pensato per portare l’inclusività nei videogiochi. Un vero win-win! NB: attenzione a chi ha la lacrimuccia facile!