Vicenza è una delle città d’arte più interessanti da visitare nel nord Italia; decisamente meno famosa di Venezia, ha però molte perle rare da offrire allo sguardo curioso dei viaggiatori più esigenti.
Situata al centro della cosiddetta Silicon Valley italiana, l’operosa provincia è uno dei maggiori produttori di acciaio, tessuti, oro e gioielli, pubblicizzati da numerose fiere che si tengono ogni anno nella zona di Fiera Vicenza e attraggono numerosi visitatori.
Cenni storici e riconoscimenti
Ricca di storia la città, nel 1404 Vicenza fu assorbita da Venezia e i numerosi palazzi gotici della città riflettono il suo status di satellite veneziano.
Ma, nella seconda metà del XVI secolo, la città fu trasformata grazie al lavoro di un architetto, che non doveva nulla a Venezia e influenzò ogni generazione successiva: Andrea di Pietro, detto il Palladio.
All’interno della cinta di fabbricati e fabbriche industriali, gran parte del centro storico è rimasto simile a quando furono costruiti gli edifici del Palladio. Questo nucleo storico è abbastanza compatto da essere esplorato in un giorno ma, solitamente, le grandi città d’arte e i loro dintorni richiedono almeno 2/3 giorni per essere esplorate per bene.
Il suo aspetto unico, dovuto alla sua architettura, ha portato alla designazione della città come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Vicenza è anche famosa per il suo commercio di metalli preziosi, infatti è conosciuta come la “Città dell’oro”.
È una città incantevole da visitare; con un bel centro città compatto e ville che regalano punti panoramici sulle colline a pochi passi di distanza.
Cosa visitare a Vicenza
Nelle immediate vicinanze, infatti, ci sono diverse eleganti ville che puoi progettare di visitare in una giornata dedicata senza bisogno di andare in città.
Molti di questi edifici sono stati progettati da Andrea Palladio, ma ce ne sono tanti altri da visitare. Tra questi, la più nota è Villa Valmarana ai Nani, detta anche solo dei nani, così chiamata per le sue belle statue decorative, che si trova a sud di Vicenza.
Nelle vicinanze si trova anche la famosa villa del Palladio, detta La Rotonda. Entrambe si trovano nella periferia di Vicenza e sono raggiungibili con l’autobus numero 8. Possono essere combinate con un’escursione a piedi sul Monte Berico che domina dall’alto la città e offre un bel panorama.
Dove alloggiare a Vicenza
Solitamente, nelle città d’arte si preferisce soggiornare in hotel o appartamenti vicini al centro storico perché permettono di raggiungere velocemente tutti i luoghi più interessanti tra cui piazza dei Signori, la basilica Palladiana e il teatro Olimpico.
Ma nel caso di Vicenza, si possono anche fare scelte differenti, sia perché la città ha dimensioni contenute che consentono di visitarla agevolmente, senza dover fare lunghe distanze, sia perché diversi importanti siti artistici si trovano fuori dal nucleo della città.
Si può quindi decidere di scegliere per il nostro viaggio a Vicenza una sistemazione caratteristica fuori città come questo Bed and Breakfast: Mum’s Bed è uno dei migliori, perchè unisce la tranquillità della campagna vicentina alla vicinanza a diverse ville storiche. Soggiornando fuori Vicenza, potremo anche andare a mangiare negli agriturismi che offrono tanti piatti della tradizione locale a prezzi davvero contenuti.