Dal 31 ottobre al Primo novembre anche quest’anno la Festa d’autunno si svolgerà a Antrodoco in provincia di Rieti. Come XXV edizione, la manifestazione sarà all’insegna della tradizione intesa proprio come celebrazione gastronomica della castagna.
Svolgimento della Festa d’autunno
La vallata di Antrodoco accoglie da sempre la sua protagonista che viene presentata alla Festa d’autunno con diverse attività sia musicali che teatrali, mercatini autunnali, e tanto altro. La castagna infatti verrà accompagnata da vini locali per esaltare il suo dolce sapore.
Le castagne di Antrodoco
Castel Sant’Angelo e Borgovelino sono i paesi che confinano con Antrodoco e sono anche dei luoghi ricchi di castagneti che producono le famose castagne a marchio DE.CO. Una castagna grande con la buccia piuttosto chiara e striature più scure differenziano la stessa dagli altri frutti di qualità inferiore. In effetti, le castagne di Antrodoco sono ricercate ed apprezzate per il loro sapore davvero prelibato e a livello nutrizionale rappresentano un alimento ricco e sostanzioso quindi molto energetico, quasi come i cereali. Sono castagne che contengono anche la vitamina C contrastando così i primi freddi.
I coltivatori di questi grandi castagneti su tutto il territorio pensarono nel lontano 1974 di unire le proprie forze in una cooperativa denominata Velinia con sede a Borgovelino. Ma durante la Festa d’autunno che si svolge a Antrodoco, comune limitrofo, sarà possibile acquistare confezioni di castagne da 5 kg, noci, miele e nocciole.
Il borgo dell’Italia centrale
Antrodoco non è altro che il crocevia di molte strade che si snodano dal Lazio all’Appennino abruzzese percorrendo la via Salaria e la Valle del Velino per arrivare ad Antrodoco in provincia di Rieti. È una località che rappresenta il centro dell’Italia e la sua storia inizia proprio in età romana quando questo borgo era una stazione postale sulla via Salaria, ma era anche un luogo dove si poteva attingere ad una fonte di acqua sulfurea.
In seguito, vicino alla stazione venne costruito un castello per controllare la cosiddetta via degli Abruzzi, di cui oggi rimane un rudere nella parte alta della città. Su di un colle vicino si trova la rocca di Fondi composto da vie strette e ripide scalinate e a Rocca di Corno si può visitare la Madonna delle Grotte.
Alla fine, partecipare alla Festa d’autunno di Antrodoco significa anche ammirare il territorio, conoscere la storia e le tradizioni di un luogo davvero incantevole.
La cucina, la gastronomia e l’arte pasticcera non sono da meno, oltre alle pregiate castagne che vengono raccolte tra i boschi secolari delle Valli. Si ricordano i famosi marron glacè, protagonisti indiscussi di questa sagra d’autunno.