Le tendenze illuministiche e la durata dei LED
Nel design e nell’arredamento d’interni ed esterni le soluzioni adottate in materia di illuminazione di ambienti prevedono sempre di più l’adozione di elementi LED. Per accorgersi di questo basta sfogliare una qualsiasi rivista specializzata, così da rendersi conto della tendenza sempre più in voga relativa all’installazione di appositi impianti LED in spazi anche molto diversi di un’abitazione o di un edificio. Ma per quale motivo al giorno d’oggi si punta sempre più per l’illuminazione LED invece di continuare ad utilizzare le lampadine classiche, così come si faceva in passato? Le motivazioni sono diverse.
Partiamo proprio dall’efficienza. Una lampadina LED è in grado di mantenere un’efficienza costante molto più a lungo nel tempo, a differenza delle lampadine classiche che, dotate del filo in tungsteno, sono decisamente più soggette ad usura nel tempo.
Si faccia la prova diretta. Installando un faretto LED e una lampadina classica analoga (in potenza) in due ambienti diversi, nell’arco di un paio di mesi la lampadina risulterà decisamente più indebolita rispetto all’elemento LED dal punto di vista della luce espressa.
Il risparmio economico delle soluzioni LED
Alla luce dei dettagli enunciati in precedenza, è chiaro che la convenienza delle soluzioni LED non riguarda più solamente la durata nel tempo, bensì anche l’importante questione del risparmio economico che queste possono garantire in bolletta. Ricollegandosi alle differenze rispetto all’illuminazione di una lampadina classica, la presenza di elementi “pesanti” come il tungsteno comporta un notevole dispendio di energia; di contro, i LED sono dotati di diodi in grado di emettere luce se attraversati da corrente, ed è proprio la presenza dei diodi a garantire stabilità nel tempo nonché risparmio economico in bolletta. Il risparmio economico si ricollega automaticamente al discorso del già citato risparmio energetico.
Il risparmio energetico delle soluzioni LED
Per quanto riguarda il risparmio energetico, i LED rappresentano una soluzione ottimale in quanto sono in grado di consumare decisamente meno rispetto ad elementi di illuminazione classica. Ciò deriva, ad esempio, dalla bassa dispersione di calore, la quale comporterebbe un innalzamento generalizzato del consumo di energia. Senza contare la possibilità di prendere ulteriori precauzioni finalizzate a ridurre ulteriormente i consumi: un esempio è l’utilizzo di profili in alluminio da integrare alle strisce LED, (come suggerito dagli esperti di Vendita-Illuminazione) così da rendere le strisce stesse più resistenti e meno soggette ad usura, evitando al contempo che il calore venga dissipato e aumentando al tempo stesso la durata dell’impianto. Il tutto, ovviamente, risparmiando.