Dal 17 al 23 maggio 2021 in tutto il mondo si terrà la Settimana Globale della Sicurezza Stradale: istituita ormai da oltre 15 anni, si prevedono tutta una serie di iniziative volte a sensibilizzare chiunque si trovi alla guida di un veicolo, in modo da ridurre drasticamente gli incidenti al volante (soprattutto quelli più gravi che possono portare a danni fisici e/o decessi).
Tra le svariate attività che si terranno in giro per l’Italia a tal proposito, una in particolare si concentra sulla vista, tra i 5 sensi quello più importante mentre si è alla guida.
Vedi responsabilmente
“Vedi responsabilmente”, questo è il titolo di un’iniziativa che avrà luogo nelle principali città italiane. In particolare a Milano, GrandVision offrirà un test della vista gratuito a chiunque transiti per Piazza Duomo. Il tentativo è quello di far comprendere agli italiani che la vista va tutelata, anche e soprattutto attraverso la prevenzione.
Fare un regolare controllo della vista non solo consente di trovare un rimedio ad eventuali difetti visivi, e di curare il prima possibile le potenziali patologie associate, ma anche di guidare sempre in sicurezza, evitando così di causare incidenti anche gravi.
Ricapitolando, per poter guidare in modo responsabile è importante…
- seguire le indicazioni dei segnali stradali;
- evitare di consumare alcolici e di assumere particolari farmaci;
- fare un controllo periodico della vista, così da avere a disposizione le correzioni adeguate.
Gli occhiali mentre si guida
Chiunque abbia un difetto visivo sa che alla guida è obbligatorio portare gli occhiali. Questi semplici dispositivi, così come le lenti a contatto, al giorno d’oggi correggono qualsiasi tipologia di difetto visivo, garantendo una vista impeccabile in ogni situazione.
Si deve poi considerare che gli occhiali sono utili non solo per correggere i difetti visivi: ad esempio, gli occhiali da sole garantiscono una vista perfetta anche in situazioni di elevata luminosità.
Esistono poi anche delle lenti che consentono di limitare i problemi per chi guida con nebbia, acquazzoni o scarsa visibilità in generale. Perché vedere bene può non essere una questione che dipende esclusivamente dai difetti visivi.
Quando controllare la vista?
Ognuno di noi dovrebbe ricordarsi di prendersi cura dei propri occhi, soprattutto dato che ci sono patologie della vista che peggiorano rapidamente se non vengono curate. Allo stesso modo, può accadere per alcuni difetti visivi: averne la consapevolezza permette di svolgere tutti i controlli indicati per fermarne la progressione.
Solitamente il primo esame della vista si esegue verso i 2-3 anni, per ripeterlo poi all’inizio dell’età scolare: in questo modo si cerca di porre rimedio a tutti quei difetti visivi, come la miopia o lo strabismo, correlati alla forma dell’occhio o al suo posizionamento. Chi porta gli occhiali ripete la visita più o meno ogni anno, oppure ogni 2 anni.
Per chi non ha difetti visivi, invece, è comunque raccomandato fare un esame della vista ogni 4-6 anni; intervallo che si riduce a 2 anni al raggiungimento dei 45 anni, quando la presbiopia potrebbe cominciare a presentare il conto. Questo tipo di condotta consente non solo di evidenziare eventuali difetti visivi, da correggere rapidamente, ma anche di valutare la possibile insorgenza di patologie dell’occhio.
Vedere bene per stare meglio
Vedere bene alla guida di un’automobile consente di ridurre in modo drastico il numero di incidenti dovuti a scarsa attenzione o difficoltà di visione. Vedere bene permette però anche di ridurre molte altre problematiche.
Sono infatti numerosi coloro che, non sapendo di avere un difetto visivo, seppur piccolo, quotidianamente soffrono di mal di testa, capogiri e stanchezza estrema nelle ore serali. Tutti questi sintomi potrebbero essere correlati ad una vista non perfetta, che il nostro cervello cerca di compensare nel modo migliore possibile: indossare un paio di occhiali correttivi, in questi casi, riduce al minimo l’insorgenza di emicrania e di problematiche ad essa correlate.
Se questo articolo ti è piaciuto, perché non leggere anche: https://www.viapantanonews.it/revisioni-auto-cosa-sapere/