La nostra “capitale economica” si conferma ancora una volta all’avanguardia: a Milano approda infatti UberEats, il nuovo servizio di food delivery messo in piedi dall’azienda americana già nota in tutto il mondo per il suo successo nel business del trasporto automobilistico.
Dopo aver sbaragliato la concorrenza dei taxi con la sua piattaforma tecnologica che mette in contatto autisti e passeggeri attraverso una semplice app, Uber si è lanciata nel mercato delle consegne del cibo a domicilio servendosi proprio dello stesso modello di piattaforma online.
Il servizio di food delivery UberEats si basa infatti sul collegamento tra ristoratori e consumatori i quali, grazie ad un’app, potranno ordine il cibo da casa o dall’ufficio, 7 giorni su 7.
Dopo gli ottimi risultati riscontrati in diverse parti del mondo, come Londra, Amsterdam, New York, Dubai e Tokyo, Uber ha attivato quindi il nuovo business anche a Milano. Il nostro paese sta finalmente aprendo le porte a queste nuove dinamiche di mercato, di conseguenza ad una costante crescita degli acquisti di cibo online da parte delle persone.
Nell’ultimo anno, infatti, in Italia hanno aperto ben 13 piattaforme di food delivery, compresa UberEats. Un settore, quello dell’e-commerce di cibi pronti e prodotti alimentari, che attualmente in Italia vale 575 milioni di euro e che nel 2016 è incrementato del 30% rispetto al 2015.
UberEats è disponibile sia in versione app, per Android e iOS, sia nella versione web all’indirizzo www.ubereats.com, e consente di accedere ad un’ampia lista di ristoranti da cui poter ordinare il cibo. La scelta culinaria è vasta e cerca di soddisfare tutti i palati, dagli amanti dei piatti classici ai vegani agli adulatori dello street food. Inoltre, la consegna è gratuita e non c’è un ordine minimo di spesa.
Uber continua così a muoversi verso il consumatore di oggi per rispondere non più soltanto ai suoi bisogni logistici ma anche alle sue esigenze alimentari, venendo incontro alle crescenti necessità di poter risolvere i problemi risparmiando tempo e con la comodità di un click.
